Volkswagen Polo

La Volkswagen Polo è da sempre l'auto maggiormente rappresentativa della casa automobilistica tedesca, vettura che prende il suo nome dall'omonimo sport del polo. Il suo debutto risale al 1975 e da allora si sono succedute sul mercato mondiale delle autovetture ben cinque serie diverse. Di tutti i modelli Volkswagen, la Polo è senz'altro quello di maggior successo e diffusione. Uno dei motivi di tanto gradimento è dato dalla sua natura di vettura utilitaria, che la rende manovrabile in ogni contesto urbano.

La produzione della prima generazione Volkswagen Polo iniziò nel 1975. Le sue linee estetiche riproducevano quelle dell'Audi 50. La versione che ebbe maggior successo tra i giovani fu quella Coupè, grazie soprattutto alla sua forma aggressiva e ai motori rombanti che montava. Altra versione parimenti apprezzata fu la Berlina a 3 volumi, denominata Volkswagen Darby. La produzione della prima serie Polo andò avanti fino al 1981, quando comparve sulla scena la seconda serie.

La seconda generazione della Volkswagen Polo si presentò al grande pubblico rinnovata nell'estetica e in tre allestimenti: Coupè, Wagon e Classic. Quella che ebbe maggior successo fu la versione Station Wagon, la cui caratteristica predominante era data da una parte posteriore tronca e di maggior volume. Questa serie comprendeva anche un allestimento speciale, a produzione limitata, detta Polo 1,1 HB Formel E, la quale si distingueva per gli interni molto curati e per una linea estetica piuttosto moderna e sofisticata rispetto alla tradizione delle vetture Volkswagen.

La terza serie della Polo entrò in produzione nel 1997. Il nuovo modello cercò di avvicinarsi allo stile più aggraziato delle concorrenti perdendo, nel design, quella caratteristica parte posteriore tronca che ne aveva fatto la fortuna negli anni precedenti. Sul mercato era disponibile sia la versione a tre porte che a cinque. La parte meccanica di questo modello era in gran parte mutuata dalla Seat Ibiza. Alla versione standard si affiancava, inoltre, la Polo Classic ossia il modello Berlina a tre volumi che era commercializzata solo all'estero.

La quarta generazione della Polo viene presentata al grande pubblico nel 2001. Essa si caratterizza per la forma tonda dei fari anteriori e per un maggior volume. Anche in questo caso gli allestimenti disponibili sono di tre tipi: Comfortline, Trendline e Highline. Gli abitacoli mettono a disposizione una gamma ulteriore di accessori. I dispositivi di sicurezza sono rafforzati, tanto che ai crash test Euro NCAP la Volkswagen Polo ottiene 4 stelle su cinque, rispetto alle tre delle serie precedenti.

L'ultima generazione della Polo vede la luce nel 2009 e viene presentata ufficialmente al Salone automobilistico di Ginevra. Si nota innanzitutto una correzione dei tratti estetici, i quali si fanno più aggressivi e dinamici. Il volume aumenta e anche la lunghezza è maggiorata di ben 5 cm rispetto alle versioni precedenti. Restano le linee fondamentali tipiche della tradizione Volkswagen, le quali si possono riitrovare anche in altri modelli della gloriosa casa automobilistica tedesca. Nel complesso un intervento sulle sospensioni anteriori e sull'impianto frenante ne ha migliorato in modo radicale la qualità del sistema meccanico.

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