Opel Astra

Dal 1991 la casa automobilistica tedesca Opel inizia la produzione, in quattro serie, di una Compact Car che nel tempo verrà ad affermarsi come uno dei modelli più competitivi sul mercato. La prima serie, Opel Astra F, viene elaborata dalla filiale in Europa della General Motors per sostituire il vecchio modello della Kadett E, produzione che è andata avanti fino al 1998.

Dal 1998 al 2004 il modello della Astra cambia per diventare una vettura medio-compatta dal look più aggressivo. Prende il nome di Opel Astra G. Fino al 2006 vengono prodotte, in concomitanza alla berlina a tre e a cinque porte, anche le versioni speciali Coupè e Cabriolet che avrebbero dovuto coprire quei settori di mercato rimasti scoperti dal modello familiare. Dal 2004 al 2011 la casa automobilistica tedesca si è cimentata con la produzione di una terza serie, la Opel Astra H, sempre nella versione berlina a cinque porte. Anche in questo caso il look ha subito un cambiamento non indifferente. Le linee, nel complesso diventano più sportive. La calandra è caratterizzata da una griglia piuttosto ampia per il radiatore. La forma dei fari anteriori è a trapezio, mentre quella dei fari posteriori è a goccia e alquanto pronunciata.

Dal 2010 è iniziata la produzione dell'ultima serie di questa autovettura. L'intento della casa automobilistica è stato quello di rielaborare le versioni precedenti per sostituirle definitivamente con la Opel Astra J. Dal punto di vista del design proposto, il nuovo modello presenta delle linee più dinamiche e scattanti. I fari anteriori e i gruppi ottici posteriori si rifanno alla stessa forma del tipo più moderno rispetto a quelli montati in precedenza. La struttura della vettura nel complesso appare più corposa, senza spigoli, ma dalla sagoma arrotondata. La presenza di un bordo scanalato praticato lungo le fiancate contribuisce a dare maggior movimento al corpo della vettura. Il parabrezza è più inclinato dei modelli precedenti, mentre aumentano le dimensioni con una lunghezza maggiorata di ben 17 cm.

Dal punto di vista della conformazione dell'abitacolo, nella Opel Astra J si riscontra un aumento della capacità del bagagliaio che conserva una forma piuttosto regolare. I passeggeri che alloggiano nella parte posteriore non acquistano, però, una migliore possibilità di movimento. Va meglio al conducente che può godere di una plancia di guida molto comoda sulla quale si trovano, a portata di mano, tutti i comandi e le spie luminose. La forma della plancia è a mezzaluna. Nel complesso anche gli interni sono stati rivisitati e resi più eleganti, grazie alle finiture di pregio e ad una scelta accurata dei colori e dei materiali impiegati.

La gamma delle motorizzazioni disponibili è piuttosto ampia. Oltre alle due varianti benzina del tipo 1.4 litri (entrambi motori Family 0), è possibile trovare in commercio anche diverse versioni diesel tra cui il motore 1.7, aggiornato con modifiche ulteriori al fine di ridurre maggiormente l'emissione di fumi inquinanti, da 110 cv e 125 cv. A questo si aggiungono i due tipi common rail 1.3 litri da 95 cv e il 2 litri da 160 cv.

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