Assicurazione per veicoli immatricolati in uno stato estero

Mi sono arrivate alcune email che mi hanno chiesto la stessa cosa: “sono un cittadino italiano emigrato in Germania/altro Paese estero. Ho una macchina immatricolata non in Italia: come mi devo comportare con l'assicurazione? Devo portare con me qualche documento?

A tale domanda risponde il Decreto Legislativo numero 209 del 2005, che sostituisce ed accorpa altre leggi simili: il cosiddetto codice delle assicurazioni.

Tale decreto distingue 3 possibilità a seconda dello Stato di immatricolazione:

  1. Copertura automatica

  2. Carta verde

  3. Nessuna convenzione

Copertura automatica

Tale situazione si verifica con i veicoli immatricolati nei paesi della CEE ed in altri, cioè:

Andorra Grecia Portogallo
Austria Irlanda Principato di Monaco
Belgio Islanda Regno Unito
Bulgaria Lettonia Repubblica Ceca
Cipro Liechtenstein Romania
Croazia Lituania Slovenia
Danimarca Lussemburgo Spagna
Estonia Malta Svezia
Finlandia Norvegia Svizzera
Francia Olanda Ungheria
Germania Polonia  



In tal caso i veicoli si intendono automaticamente assicurati e pertanto non è necessario alcun documento supplementare. Non è quindi previsto nessun controllo dalle forze dell'ordine dei documenti assicurativi poiché risponde il Bureau nazionale competente. A tale norma sono esclusi i veicoli aventi targa provvisoria o militari.

Carta verde

La carta verde è un documento assicurativo internazionale che conferma la copertura assicurativa in Italia ad un veicolo già dotato di assicurazione nello Stato originario.
Gli stati che assolvono a tale norma sono:

AlbaniaIsraeleSerbia Montenegro
BielorussiaMacedoniaTunisia
Bosnia ErzegovinaMaroccoTurchia
IranMoldaviaUcraina

Se il veicolo quindi è immatricolato in tali Paesi c'è l'obbligo di avere a bordo la carta verde, o in alternativa, la cosiddetta carta rosa, la polizza temporanea di frontiera.


Nessuna convenzione

Gli stati non presenti nelle tabelle su-indicate, tra i quali anche San Marino e Città del Vaticano, per poter circolare nel territorio italiano devono essere in possesso di un certificato di assicurazione RCA stipulato con una compagnia di assicurazione italiana. E' possibile assolvere a tale obbligo anche con la suddetta carta rosa.

Ovviamente nei casi di carta verde e di nessuna convenzione ci sarà un controllo dei documenti assicurativi in quanto non è possibile stabilire a priori se il veicolo è assicurato o meno. In caso di mancanza assicurativa saranno comminate le sanzioni previste dall'articolo 193, Obbligo dell'assicurazione di responsabilità civile del Codice della Strada.

Articolo scritto nel novembre 2008. E' possibile che al momento della lettura dell'articolo siano cambiate alcune norme. E' pertanto vivamente consigliato informarsi presso il proprio assicuratore in caso di necessità.

articolo a cura di Massimiliano Carnevale

Ultimi articoli aggiunti
  1. Volano Bimassa riparazione, uso e consigli - Il volano bimassa: invenzione geniale ma fonte di qualche grattacapo
  2. Tail of the Dragon - La coda del dragone - Us Route 129 - 318 curve in rapida successione: tutto questo solo sulla Tail of the Dragon
  3. Elenco Autovelox - Di seguito pubblichiamo la lista degli Autovelox fissi presenti sulle strade e autostrade italiane aggiornato alla data di pubblicazione dell'articolo.
  4. Tolleranze e multe - Il codice della strada, per ovviare agli errori di misurazione insiti in qualunque strumento di misura ha introdotto delle tolleranze per far sì che tali errori non si ripercuotano sui conducenti
  5. Elenco dei Tutor presenti in Italia - Elenco dettagliato di tutti i Tutor presenti in Italia